L’emergenza virus ha costretto le organizzazioni a ripensare lo smart working e, in generale, l’approccio digitale.
Da tempo la formazione è in gran parte migrata sulle piattaforme digitali di e-learning. Alludo in particolare alla formazione cosiddetta “tecnica”.
Per quanto attiene la formazione relativa alle soft skill e la formazione esperienziale, la frontiera era considerata invalicabile. Ma la contingenza ha obbligato a nuove sperimentazioni.
Mi è stato chiesto di sperimentare il seminario Fish leadership, che normalmente conduco in Acquario di Genova, in versione digitale.
Ebbene, è stata un’esperienza entusiasmante.